Consorzio > Storia Del Consorzio
Consorzio di Tutela della Melannurca Campana Igp costituito il 28 ottobre 2005 e riconosciuto dal MIPAFF con DM 18 aprile 2007 pubblicato sulla G.U. n. 100 del 2.05.2007 in base all’art. 14 della legge 526/99 per la tutela, vigilanza e valorizzazione del prodotto. Ad oggi hanno aderito al Consorzio numerosi Imprenditori agricoli, confezionatori e rappresentanti del prodotto controllato e certificato e tutti iscritti all’Agroqualità, l’ente certificatore autorizzato dal Ministero ad effettuare i controlli ai fini del rilascio dell’ autorizzazione all’ uso della denominazione. Nell’ultima campagna di produzione sono stati certificati 4.913571 kg.
Il compito principale del consorzio è quello di svolgere una funzione di tutela giuridica nei confronti del marchio Melannurca Campana IGP al fine di reprime abusi ed irregolarità sull’uso della denominazione in collaborazione con gli organi di vigilanza istituzionali anche riguardo alla melannurca come ingrediente. Unitamente alle attività di tutela della denominazione, il Consorzio intende avviare, sui mercati nazionali ed europei, una intensa campagna di valorizzazione e promozione del marchio “Melannurca Campana IGP”.
Accanto alle attività istituzionali di tutela e valorizzazione il consorzio si propone di promuovere in tempi brevi una nuova politica vivaistica regionale al fine di contribuire al miglioramento della qualità del prodotto attraverso il miglioramento genetico del materiale genetico del materiale di propagazione.
Il "Consorzio di tutela Melannurca campana IGP", costituito nel 2005, è stato riconosciuto dal MIPAAF con DM 18 aprile 2007 (pubblicato sulla G.U. n. 100 del 2.05.2007) in base all’art. 14 della legge 526/99 per la tutela, vigilanza e valorizzazione del prodotto.
E’ riservato al Consorzio l’autorizzazione all’uso delle etichette per le aziende Confezionatrici.
Per l’ effettuazione dei controlli al fine di reprimere abusi ed irregolarità sull’uso della denominazione, il Consorzio si avvale di Agenti Vigilatori qualificati che collaboranno con il Servizio Centrale repressione frodi.
Bilancio al 31 Dicembre 2019